Boom dell’occupazione: previste 430mila assunzioni a novembre.

Boom dell’occupazione: previste 430mila assunzioni a novembre.

Il panorama occupazionale italiano si preannuncia estremamente positivo per il mese di novembre, con le imprese che progettano di effettuare ben 430mila nuove assunzioni. Questo rappresenta un incremento significativo del +12,6% rispetto all’anno precedente, che si traduce in un aumento di 48mila posti di lavoro nell’arco di un solo mese.

Prospettive dei settori turismo e commercio

L’entusiasmo si concentra soprattutto nei settori strategici del turismo e del commercio. Nel dettaglio, il turismo si prepara ad accogliere 66mila nuovi dipendenti nel solo mese di novembre, registrando un impressionante aumento del 28,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Analogamente, il settore commercio mostra una solida crescita del 13,2%, con 68mila nuove assunzioni previste nel medesimo periodo.

Dinamiche settoriali: “servizi” in testa, crescita contenuta per l’industria

Le dinamiche del mercato del lavoro delineate nel Bollettino del Sistema Informativo Excelsior, curato da Unioncamere e Anpal, mettono in evidenza un ruolo preponderante del settore dei servizi, che guida la domanda di lavoro con 299mila nuove assunzioni nel solo mese di novembre.

Le aspettative di crescita sono accentuate nei settori dei servizi alle persone, del turismo e del commercio. Tuttavia, l’industria, pur evidenziando una crescita più contenuta, progetta comunque 131mila nuove assunzioni, trainate in particolare dalla meccatronica e dal sistema moda.

Contratti e mismatch

Un’analisi dei contratti di lavoro rivela che il 52,9% delle nuove assunzioni avverrà con contratti a tempo determinato, mentre il 21,7% sarà a tempo indeterminato.

Rispetto al novembre dell’anno precedente, emerge un aumento dei contratti a tempo indeterminato, passando dal 20,2% al 21,7%.

Nonostante ciò, persiste un elevato mismatch tra domanda e offerta di lavoro, coinvolgendo il 48,5% delle assunzioni, principalmente a causa della carenza di candidati qualificati.

Immigrati e lavoro: aumenta la richiesta

Un’interessante tendenza è l’aumento del 21,1% nella richiesta di lavoratori immigrati, che ora rappresentano il 20,5% del totale delle nuove assunzioni.

I settori più propensi ad assumere personale straniero includono:

  • servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (33,7%);
  • servizi operativi di supporto a imprese e persone (31,2%);
  • servizi di alloggio e ristorazione (23,1%);
  • metallurgia (22,7%);
  • costruzioni (21,8%).

Opportunità lavorative regionali: il Nord Ovest in testa

Analizzando le opportunità lavorative, a livello regionale, emerge che le imprese del Nord Ovest sono in prima linea, prevedendo 136mila assunzioni nel mese di novembre e 418mila nel trimestre.

A seguire, le regioni del Sud e Isole con rispettivamente 108mila e 315mila, il Nord Est con 96mila e 302mila, e il Centro con 89mila e 268mila.

Le prospettive positive nel settore turistico alimentano considerevoli previsioni di assunzione per il trimestre novembre-gennaio, con il Lazio in testa (+20.750 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente), seguito da Lombardia, Campania e Toscana.

Fonte
“Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023”.

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